Si presenta a Trisobbio con la canotta rossa, siccome è primo in classifica generale. Esce dal torneo all’accesso alla semifinale, corre dal supervisor, firma il referto e chiede subito se è ancora in testa. Dato che tutto dipende dalla partita del campo a fianco, si incolla a guardarla!
Il risultato è a lui favorevole: è ancora davanti nel Piemonte Tour.
Mi avvicino e gli chiedo una miniintervista, allarga un sorriso da orecchio a orecchio e mi dice: “Davvero???”
Questo è Dario Paglia, beacher del CUS Torino annata 2003, argento Under 20 al Campionato per società e uomo da battere del Circuito piemontese!
Come hai scoperto il beach volley? Sei un pallavolista?
Ma che pallavolista, sono un ex calciatore che ha scoperto questa disciplina in vacanza al mare. Appena tornato a Torino ho subito cercato un centro che facesse corsi perché non pensavo ad altro, gioco da 7 anni e partecipo ai campionati giovanili facendo belle esperienze in giro per l’Italia
Cosa ti piace del beach?
La sofferenza fisica e lo stress mentale, anche il fatto che ci siano tornei double gender in contemporanea che aiutano la socializzazione tra maschi e femmine
In futuro?
Proverò a fare tutte le tappe per rimanere saldo in testa alla classifica
Cosa ti è piaciuto del Circuito?
Mi è piaciuto il fatto che ci fosse un montepremi che possa stimolare beacher che non possono competere ai B1 e al Campionato Assoluto e poi vedere anche facce nuove che magari non si vedono durante l’inverno
Mandiamo un messaggio a Loris Zilio, tuo diretto avversario nella sfida per la vetta?
E’ un mio grande amico, gli voglio bene, spesso ci alleniamo insieme però, però lo SCASSO!
Continua così Dario!
A giudicare da queste poche righe, pare che la formula del Tour abbia attecchito tra i beacher…